Le eventualità che possono portare all’annullamento di un concerto sono molteplici; maltempo, problemi tecnici o problemi di salute dell’artista. Queste sono cause eccezionali per il quale gli organizzatori devono garantire il rimborso del biglietto.
Cosa fare in caso di annullamento?
A prescindere da quelle che possono essere le motivazioni dell’annullamento, le condizioni per il rimborso del biglietto sono stabilite dall’organizzatore e devono essere riportate nelle condizioni generali di vendita. Al momento dell’acquisto, l’organizzatore deve comunicare all’acquirente in quali casi ed entro quali termini di tempo è possibile chiedere il rimborso del biglietto nel caso in cui l’evento non si svolga.
Modalità di rimborso
Se l’evento viene annullato, viene rimborsato l’intero prezzo del biglietto? Purtroppo no. Il cliente non ha diritto al rimborso dei costi commissione del rivenditore del biglietto e tantomeno del costo del corriere per la consegna a domicilio. Il rimborso del biglietto però deve comprendere i costi di prevendita e se l’organizzatore si riserva di trattenere questa parte, l’acquirente ha il diritto di contestare questa decisione, in quanto si tratta di una clausola vessatoria. Le modalità ed i termini per il rimborso devono essere comunicati in maniera del tutto trasparente dall’organizzatore.
Cosa compone il prezzo del biglietto?
Le voci che vanno a comporre il prezzo finale del biglietto sono diverse, andiamo ad analizzarle.
- I costi di prevendita. Questi non possono superare il 15% del valore nominale del biglietto.
- I costi per la commissione del servizio. Vengono calcolati in base ad accordi tra organizzatori e rivenditori.
- Eventuali oneri aggiuntivi richiesti dal cliente. Questi possono essere la consegna a domicilio o la copertura assicurativa.